I sistemi d’allarme si sono sgolati non hanno fatto feriti

In questi giorni di festa, noi vittime, che siam tutti delle vittime, siam stati ai mercatini di Natale, alle fiere o se proprio proprio nei centri commerciali.
Io come vittima, se devo morire, preferisco farlo con coraggio, allora ho fatto due centri commerciali di quelli che entri che sei in Lombardia e esci che sei in Emilia.
Adesso lasciamo stare quella rabbia che ti vien su quando siete in quattro per un unico posteggio, lasciamo perdere, che eran delle ore che aspettavi. Però davvero in quei luoghi, mi sale una roba, un atteggiamento disfattista che dopo la prima vetrina ne ho già pieni i maroni. Di questo atteggiamento poi finisce che ne fanno le spese le persone che son con me, che magari loro son settimane e giorni che pensano che i regali si fanno e finiscono proprio lì, nel grande centro commerciale. A me che rovino un po' la festa mi spiace, però quando mi sale quel senso d'inferno mi sale, e non posso farci niente. Tanto che l'altro giorno tra un negozio e l'altro mi ferma un ragazzo che vendeva dei sistemi d'allarme: Sistemi d'allarme? mi fa.
Vedere la faccia che ha fatto, uno spettacolo, quando gli ho risposto No guarda preferisco i ladri.

technorati tags: , , , ,

4 commenti:

ma quanto la penso come te?!? eh? quanto? e poi, diciamolo... i centri commerciali son tutti uguali. tutti con gli stessi identici negozi. le calzedonie, gli intimissimi, i benetton e le cammmicie cammicie. io non sopporto neanche l'ikea, figuriamoci un posto dove ci sono solo vestiti e scarpe.

Eh figurati, io sono pure mezzo agorafobico. In questi contesti per il bene delle persone che accompagno, ma anche per il bene supremo dell'umanità, mi metto proprio la museruola. Perché se aprissi bocca lo so, finirebbe in rissa.

La cosa bella è che è tutto vero.. io c'ero e ho visto la faccia del tipo degli allarmi :)
però devo dire che sul resto sei stato anche abbastanza bravo, come maschio, hai retto più di due negozi!

forse è solo perchè accompagni, non li devi fare. che a fare i regali è una cosa bellissima, pensare alla singola peculiare persona... e poi quando trovi l'oggetto la cosa che diventa regalo proprio per quella persona li non per l'altra non per suo fratello o per suo figlio... quella è la cosa più bella del mondo, quando una cosa diventa regalo nella tua mente. allora delle altre cose e persone non ti importa più, senti che c'è quell'impeto lì nell'aria... quello è bello. poi delle altre cose non ti importa niente.

Posta un commento