resterei qui, impelagata nelle mie parole di due anni fa, ad aspettare la notte. il giorno. al buio restare a questa scrivania, a guardare il pallino grigio diventare verde, rosso, quello che è.
sapere che torni, scambiare due chiacchiere, ridere.
non sempre le cose vanno come vorrei. quasi mai, direi. mi contraria parecchio questo: come osa il mondo ribellarsi al mio ordine naturale?
per dire, che oggi ti ho trovato come volevo. come volevo già ieri, però.
che sono contenta.
che sono umorale. parecchio.
per dire che, alla fine, non dico mai niente di nuovo, mi sembra. ma continuo a dirlo. e forse ti annoio.
oggi mi rileggo, nelle parole per te di quando non sapevo chi fossi. quando stavo male ma facevo la rivoluzione. quando mi accendevo e mi spegnevo. come oggi. mi sembro diversa, ma non ho capito bene. mi sento amareggiata. e davvero poco splendente. poca voglia di splendere. anche se. pare che. invece.
facciamo finta vaffanculo che mercoledì sono da te.
bacio
technorati tags: storie, amore, tormento, Lady Blaze
7 commenti:
Ehm..sono nuova in questo blog, ma cerco di seguirti sempre..chi è questa Lady Blaze? Un tuo personaggio?..
Comunque molto bello.
nocciola, lady blaze non è un mio personaggio...è una ragazza vera, in carne e ossa. ogni tanto scrive delle robe per questo blog (troppo poche dirti il vero). poi magari lei commenta e ti dice davvero chi è.
magari, commentasse. ti chiederebbe che razza di tags le hai affibbiato..
ecco lady questo ti fa capire quanto io capisca i tuoi post, diobono.
Comunque cara lady, più rileggo questo tuo post, più mi ci trovo! e anche nelle tags!
bene, allora il lavoro di gruppo funziona.
matte, io continuo coi post, tu datti alle etichette.
lo sai che scherzo.
'n c'ho voglia di prendere impegni.
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