Pedagogia della Resistenza

14 commenti:

Vero! :o)

ennesimo

commento per farmi compagnia, ridotto male ultimamente.

son sempre solo...sempre solo...sempre solo...

solo, sempre solo! Nemmeno una misera compagnia, almeno fosse arrivato un serpente a morderti un po'!

Non demordere...;)

la frase è insulsa ma la camicia del tipo sulla sinistra in tipico stile polinesiano spacca! Chi è....dove l'ha presa...lo devo sapere!

Poi, una volta morsi, dipende anche da quanto veleno si è riusciti ad accumulare... ;-)

@ Whitedog: alla faccia della frase insulsa. Il potenziale pericolo e la conseguente sofferenza costringe al movimento, a leggere il contesto in poco tempo e a trovare una soluzione appropriata (una sorta di Tesi-Antitesi-Sintesi ante litteram). È questo il concetto che ha permesso l’evoluzione di ogni specie vivente, per esempio ha consentito all’Uomo di diventare ciò che oggi è, non sempre il risultato è entusiasmante, tuttavia non si può certo dire che non sia frutto di un insegnamento, figlio di esigenza continua di adattamento. Quale intelligenza migliore?
La foto viene dal vinile Tabula Rasa degli E.N.

A me (oltre alla camicia) mi spiazzava il contrasto tra la frase e il modo in cui è scritta e collocata (calligrafia, post-it, colore dello sfondo, facce..), che le toglie tutta la forza. Mi lasciava senza parole, per questo non riuscivo a commentare, giuro.

Forse il contrasto cromatico è esagerato, ma trovo che l'esagerazione faccia parte della carriera degli EN come delle massime filosofiche. Se poi penso alla vita che ha fatto e fa Blixa, non posso non pensare ad un serpente velenoso ;-)

la prossima la scrivo in stile gotico...

io trovo che la frase sia tutt'altro che insulsa!!!!
Molto bella l'idea del quadro storto che sembra uscire dalla testa del tipo belloccio;)

@francesco: BELLOCCIO? :D (Blixa I Love You)
ciao Bloggo :)

tanta roba sul tuo blog Gaby, complimenti!

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