Revolver

La tua vita è segnata da sempre e per sempre. Non sprecare energie. È inutile pensare che questi momenti non torneranno più, o sperare in un loro ritorno molto più indolore. Non succederà. Avverrà di nuovo e ogni volta che accadrà il dolore si manifesterà con quel suo sapore acido in bocca e la sofferenza ti piegherà la schiena. Tutto sarà più insopportabile perché pensavi di averlo vinto. Sconfitto per sempre. Annientato. Povero illuso. Rinuncia alla sfida, non giocate sullo stesso campo. Il dolore non allenta la presa, non abbandona le sue vittime, si nasconde e basta. Si insinua nelle pieghe della tua pelle e comincia a bruciare proprio quando pensi di aver trovato delle certezze. È capace di corroderti l’anima, anche se non ci credi. Vive in un mondo che non puoi vedere, in un modo che non puoi combattere.
Tu che dormi con una pistola, realizza finalmente questo sogno. Non credere che la vita non ti appartenga. Se vuoi te la puoi togliere, in uno scambio paritario con Dio. Sdraiati sul letto, appoggia la canna oscura alla bocca dello stomaco, chiudi gli occhi e accarezzala con decisione. Non ti accorgerai di nulla. Sarà più veloce di un respiro.
Conosci un altro modo per liberarti dalla vita che prima ti illude e poi ti stritola?