Delle vignette e di altri dissapori

Per un master black belt della pigrizia come il sottoscritto, poter leggere le proprie idee sui blog altrui è davvero quanto di più gustoso si possa desiderare. Spesso queste opinioni sono scritte talmente bene che il mio cervello mai le avrebbe potute partorire in tale foggia. Quindi perché sforzarsi di ordinare i propri pensieri sull'annosa questione delle vignette satiriche raffiguranti il profeta Maometto? Basta leggere Valerio (del quale condivido tutto, fino all'ultima virgola) per poi passare da Gigi (che mi pare faccia un ottimo sforzo astrattivo) arrivando infine dalle parti di Leo (che offre un'analisi interessante dell'altro da sé). Dopo di che, se teniamo presente che stiamo parlando anche di satira come non ricordare l'opinione di un'autentica autorità.
Tutto il resto mi sembra un gran riempirsi la bocca di 'Siamo tutti danesi', 'Da domani compro solo burro danese', 'La libertà di stampa è un pilastro delle democrazie occidentali'.
E l'autocensura cos'è?

8 commenti:

Io la vedo in modo totalmente diverso, come sai. Ma ben venga la riflessione e la voglia di confrontarsi.

Eggià, all'inizio anch'io la pensavo come te, poi mi è sembrato tutto troppo semplice, tutto troppo lineare, con un chiaro scopo: 'rincorrere il nemico con l'opinione pubblica dalla propria'.
La realtà è che stiamo consegnando il mondo in mano a dei pazzi, da un parte la destra europea che inneggia allo scontro di civiltà (in nome della libertà di stampa, che ovviamente fa molti proseliti anche a sinistra) e dell'altra i gruppi organizzati dal governo giordano che praticano la violenza contro l'occidente e contro gli stessi mussulmani in modo dell'ortoddissia religiosa.
In questo scenario i moderati e i laici hanno sempre più paura a far sentire la propria voce.

Ecco Undine, proprio stamattina Antonio Moresco ha detto la sua. Sante parole :-)

Non cadiamo nei tranelli delle vignette. Volete sapere perchè? Per CHI sono quei tranelli?
Vi faccio un esempio: mio padre ha la quinta elementare, viene dalla poverissima campagna degli anni '50 in provincia di Ancona, trasferito al nord, fa l'operaio da 30 anni, non l egge giornali ne' libri. Nella sua vita ha votato prima la DC, poi PSI, poi Forza Italia e alle prossime voterà Margherita perchè s'è rotto di Berlusconi (in realtà la sua presa di posizione è: "voto Rutelli perchè non mi fa più ridere Berlusconi").
Sulle vignette non c'ha capito un cazzo (come tutti e come voleva chi ha fatto esplodere il caso), ma quando alla tv vede della gente con la pelle più scura dice: "questi cazzo di ebrei o 'sti stronzi di musulmani quando ci decidiamo a farli fuori tutti? Stanno sempre a rompere i coglioni".

Medo, non è che tuo padre e mia madre si conoscono?

Eh... anche mio padre si è fatto contagiare dall'islamofobia, purtroppo.

Aggiornamento: siccome io mi occupo di libri, mio padre ha visto ieri una luce e m'ha chiesto se avevo un libro chiaro per lui che voleva sapere perchè Hitler ha sterminato tutta quella gente.

Mia madre non lo farà mai, purtuttavia io continuo a sperarlo e faccio del mio per contagiarla.

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