Quella volta, mi ricordo, che ho tirato una fila di madonne senza prender fiato, era una delle prime volte che andavo a Torino, forse addirittura la prima. Ci siamo andati in treno, a Torino, non avevamo ancora la macchina, io e il mio amico Vladimiro Malservigi.
Era dalla metà degli anni ottanta che io col mio amico Malservigi Vladimiro ne parlavamo, Appena arrivano gli U2 ci andiamo senza star lì a pensarci neanche un minuto, ci dicevamo sempre io e il mio amico Vladimiro Malservigi. Il mio amico Vladimiro Malservigi era davvero un appassionato degli U2, io anche, solo, come si dice, ero consapevole che gli U2 avevamo ormai intrapreso la parabola discendente nel loro, come si dice, slancio creativo. Era la tournée di Achtung Baby, abbiam preso subito due biglietti per il concerto di Torino, ci siamo andati in treno il mio amico Malservigi, la macchina ci voleva ancora qualche anno.
Io, che c'era quella cosa della discesa nella parabola creativa che mi girava per la testa, alla fine ero molto felice di andar a quel concerto più che altro per l'avventura che rappresentava il viaggio con Vladimiro, e soprattutto perché, ad aprire quel concerto, che ormai lo stile degli U2 era tutto palco, luci, frasi ad effetto, schermi e coreografia, c'erano i Pearl Jam.
Io mi ricordo quando ho saputo che aprivano i Pearl Jam me ne sono sbattuto subito di quella roba che mi girava per la testa, la discesa della parabola creativa, come si dice, ero felicissimo di vedere per la prima volta i Pearl Jam, era, per capirci, il periodo di Ten, cioè il massimo del loro slancio creativo.
Allora io ero felicissimo, siamo arrivati a Torino, ci siam messi in un bel posto, si vedeva tutto bene, e io non vedevo l'ora di prendermi in faccia quel muro di chitarre. Alla fine ha suonato Ligabue.
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9 commenti:
Guarda, se ti può confortare, io penso che la madonna abbia capito la situazione XD
mi dispiace, oh, ma non è colpa di Torino, eh ,-P
Io una volte sono andato a sentire Daniele Sepe e invece era un'altro Sepe.
Come se uno va a vedere Ligabue e poi gli fanno vedere i quadri di Antonio Ligabue.
cristo, sto male a sentire questa storia.
uno capita su un blog a caso, e trova la storia più deprimente della blogosfera, anzi blogosphere che fa + trendy.
Spero che poi sia riuscito a recuperlarlo un live dei pearl jam!
oh no
io quell'anno lì sono andato a roma che lì hanno aperto davvero i pearl jam il concerto degli uddue. però dall'alto della mia arterio mi pareva che era il zooropa tour ma tant'è. anche il primo concerto in assoluto (pink floyd) ero convinto che era nell'87 ma la maglietta che mi sono ritrovato nella macchina del tempo dice poi '88. son quei misteri spaziotemporali che twilight zone fa na pippa.
puttana miseria
sì sì era il tour di zooropa.
non son sicura di azzeccare ma mi pare 1993.
c'ero pure io.
mi sa uno dei primi concerti della mia vita.
comunque per aggiungere episodi sfigati:
festival di reading 1996, screaming trees attesi per un set acustico.
e invece.
non son pervenuti.
ma ancora meglio:
bauhaus resucitati per il tour del 2006.
compro i biglietti mesi prima per me e per due amiche che vengon dal friuli fino a milano.
già vengono a milano e poi mi accorgo che ho perso i biglietti.
secondo la ricostruzione buttati via per sbaglio da mia madre.
così li ricompro almeno per loro dai bagarini, svenandomi. e io non mi vedo neanche il concerto.
che ne dici?
Con quella dei Bauhaus hai buttato tutti i record della sfiga
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