Non c’è peggior sordo

Con il suo libro in mano, oggi, sembravo una di quelle persone poco rassicuranti che non si capisce se è colpa della società o se sono fulminati loro. L'ho letto nella pausa pranzo, ché si fa in fretta e poi li conoscevo quasi tutti, i dialoghi. Epperò nel rileggerli ridevo come un matto e gli impiegati con le segretarie sotto braccio mi guardavano come si guarda uno screanzato. Non sanno quello che si perdono:

Lui: ti amo…
Lei: anche io.
Lui: staremo insieme per sempre.
Lei: per sempre…
Lui: non sarò il tuo ventitreesimo ex?
Lei: be’, no, il ventrieesimo è Marco.

________________________________________________________________________________

Lei: se mi incontrassi per strada, ti volteresti?
Lui: verso dove?

________________________________________________________________________________

Lei: hai sentito quello che ho detto?
Lui: sì.
Lei: ripeti.

________________________________________________________________________________

Cameriere: allora, pennette alla vodka per il signore…e per la signorina? Pennette alla vodka anche per la signorina?
Lei: no, grazie, per me un’insalata mista.
Cameriere: è sicura? Le nostre pennette alla vodka sono una specialità.
Lei: magari assaggio le sue.

E infine…

Lei: pronto, amore?
Lui: sì? chi è?
Lei: amore, sono io…
Lui: chi? non sento!
Lei: sono IO, ma dove sei?
Lui: in un localeee, e tu?
Lei: io sono a casa, pensi di tornare presto?
Lui: boh, che ne so…?
Lei: sento delle voci, sei lì con Alfio?
Lui: Alfio? Ah…no, no…sto con Lorena e le sue colleghe…sì sì, prendine due!
Lei: eh? due cosa?
Lui: no, no, non dicevo a te!...sì certo che va bene un Daiquiri!
Lei: ma chi è?
Lui: chi?
Lei: Lorena, chi è Lorena?
Lui: ah, Lorena è quell’amica di cui ti parlavo ieri…se non c’è il Daiquiri fai tu! mi fido, mi fido…
Lei: ieri quando? Ieri ci siamo incrociati mezzo secondo…
Lui: eh?
Lei: ieri non mi hai parlato di NESSUNA AMICA!
Lui: ieri, l’altro ieri…e che ne so? mica prendo appunti quando parlo…comunque dai, Lorena è quella che ha partecipato a miss Montesacro alto, che ha fatto quella pubblicità lì, dai…quella…Oh grazie cara!
Arrivo arrivo!
Lei: cara?
Lui: amore senti, devo andare che pare brutto. Tu che fai esci?
Lei: no sono a casa…magari ti aspetto.
Lui: grazie!
Lei: ti aspetto volentieri…
Lui: grazie, me l’hai portato qui, che angelo! Eeeeeh Cosmopolitan, che classe!
Lei: eh?
Lui: senti ciccia, qui andiamo per le lunghe, divertiti al cinema!

Era per dire che è un piccolo libro, semplice, mica come scrivere dei dialoghi.

technorati tags: Pensavopeggio, Rossella Messina, dialoghi, amore, odio, repicche, ansie, gelosie, tradimenti