Una vasca di felicità

Buongiorno, volevo dirle che è arrivata la vasca da bagno, una voce attraverso il telefono. Là per là ho pensato ad un errore, ad uno scherzo, ma non ci ho messo che qualche secondo a capire che era arrivato il libro di Tramutoli. Troppa la voglia di sfogliarlo per non capire. Ancora avevo in testa le parole di Francesco. Così son passato a ritirarla, la mia vasca da bagno. E quando l’ho messa nello zaino, la mia vasca da bagno, ho guardato negli occhi la fanciulla che mi stava dando lo scontrino: Ma voi ci pensate che rendete felici le persone, le ho detto. Lei è diventata rossa e ha riso di gusto. Non se lo aspettava. Così ci siamo scambiati un po’ di felicità: io con la vasca nello zaino e lei con il sorriso sul viso. Mi sembra una vita generosa, una così.
E lunedì ci torno in libreria e le chiederò di rendermi felice un’altra volta. Forse non avrà il libro di Rossella per cui dovrò aspettare qualche giorno. E aspetterò. In fondo la felicità è anche una questione d'attesa.


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6 commenti:

Tramutoli è un grande. pensa che proprio questa settimana, da fonte sicura, ho saputo che ad aprile esce il suo nuovo romanzo.

(indovina chi l'aveva consigliato, a francesco? uno a cui l'aveva consigliato paolo nori :) )

parte tutto da te, parte (e anche un po' da nori)

ma lo sai che grazie a un post su questo libro Tramutoli è diventato un mio assiduo commentatore?

(su questa cosa dei blog che annullano le distanze tra autori e lettori, prima o poi devo farci un post)

ho notato che ti commenta spesso. rapporti di stima tra colleghi, altro che (che poi anche tra colleghi uno è sempre l'autore e l'altro il lettore, però ci siam capiti ;-))

LOLz, scemo :)

allora ci tocca aspettare il prossimo romanzo del tramutoli, a questo punto :-)
(buona settimana)

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