Il gioco di Natale

Gattostanco mi chiama a rapporto. Non ho mai partecipato alle catene che nascono e muoiono nei blog. Questa volta sarà che me lo ha chiesto lui, sarà che comporta sforzi minimi, accetto più che volentieri e ho già in mente a chi passare la patata bollente.

Il gioco del libro vicino:
Prendere il libro più vicino.
Sfogliare sino a pagina 123.
Contare le prime 5 frasi della pagina.
Riportare nel blog le 3 frasi seguenti.
Suggerire il gioco ad altri 3.

Io, non so voi, ho sempre un libro particolarmente indigesto a portata di mano. Del suddetto libro leggo una pagina ogni sei mesi nella speranza di trovare l’abbrivio giusto e di riuscire a finirlo prima della pensione, sempre che la pensione. Ecco, da anni maneggio Microcosmi di Claudio Magris che, bontà sua, scrive così:

Magari va a finire che non si riesce neanche ad arrivare a Cambiano; da Chieri sono pochi chilometri, ma non si può mai dire, ogni strada è lunga e le complicazioni non mancano mai. Quel prete di Cambiano, per esempio, spesso durante la Messa non riusciva ad aprire il tabernacolo per tirare fuori le ostie, per lui era un vero cruccio, girava e rigirava la chiave, col chierichetto inginocchiato dietro a lui, borbottando “cosa diau a j è si ‘ndrinta” e così anche la Messa andava per le lunghe.
Si passeggia di qua e di là, la morte aspetta a Samarcanda ma chi si sogna di scappare a Samarcanda, è già molto se si arriva a Precetto; anche Baruffi, dopo aver viaggiato per le Samarcande e Trebisonde d’Oriente, ha preferito prendere per la collina.

Lo avevate dimenticato lo so, eppure fa ancora la sua porca figura. Davvero non capisco perché io, sarà che mi perdo quando scrive i suoi periodi chilometrici che, la fettuccia di Terracina, niente in confronto. Quasi quasi riprendo la lettura, sia mai che lo finisco proprio 'sto Natale. Ti prego Gesuba fammi finire Microcosmi.

Adesso lascio da parte il Gesuba e mi faccio consigliare dal diavoletto tentatore. Dunque, il gioco se lo sbobinano in ordine sparso:

-Sonia
-Francesco
-Chiaretta
-Orazio (aggiunto in zona Cesarini)

Valà che anche il diavoletto tentatore ha un’anima buona, 'sto Natale.

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