Ieri, non volevo finisse. Quando un film piace non si vorrebbe mai vedere la parola fine. Doveva in qualche modo continuare. La New York post undici settembre, le storie di droga di Monty, l'amore di Naturelle, gli amici di sempre e quelle poche ore che ti dividono dal baratro. La 25esima ora non è solo questo, è anche un senso di malinconia nei confronti della vita che, se ti deve insegnare qualcosa, lo fa senza sconti.
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5 commenti:
MmmMm credo di nn averlo mai visto ... ma provvedero' a prenderlo magari questo fine settimana!!!
Bellissimo film, peccato non essere riuscita a vedere il finale .. sono stata rapita da Morfeo!
Grazie per aver rimediato stamattina raccontadomelo tu..
Un inchino,
Simo
Ciao Matteo, il film non l'ho mai visto ma sei l'ennesimo che lo elogia.. sono costretto a farlo :)
I Beirut.. li ho ascoltato e .. senza offesa.. non mi piaccono "mango pe gnente" come diceva Johnny Stecchino!
But.. de gustibus.. ;)
Ciao, beppe
Mi spiace Beppe, io li trovo fantastici, particolarmente adatti a cullare l'emozione lasciata da un bel film. Molto cinematici. Come molti dischi belli non sono immediati, piacciono a partire dal decimo ascolto. Prova.
Mi fido.. lo farò..
;)
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