Scusa Paolo, non sono mica un maniaco

Ormai son passati dei mesi, allora mi son detto Qua diventa vecchia, poi le cose vecchie, non se ne frega più niente nessuno. Che prima che passassero questi mesi io insieme a Elena, Antonio e Diletta (poi c'era anche Paolo, solo che nessuno di noi sapeva che era Paolo) siamo andati a Pistoia a sentire Nori che leggeva delle robe, prese perlopiù dal primo numero dell'Accalappiacani. Dopo, che l'incontro ad Antonio era piaciuto molto, quando eravamo al ristorante, al ristorante dove c'era anche Nori, Antonio mi fa Dai prepara una guida per chi non conosce Nori, poi la metto su webgol. Io, all'inizio, quest'opera di evangelizzazione, non mi sembrava una grande idea, che secondo me c'era anche della gente più preparata a cui poteva chiedere. Poi, se voi conoscete Antonio lo sapete, davanti alla sua insistenza, che si vede che è abituato a incoraggiare gli studenti, uno si convince e ci prova. Allora dopo questa guida al norismo io l'ho scritta e gliel'ho mandata. Antonio, che si vede che è abituato ad avere a che fare con gli allievi, la prima bozza della guida non gli andava mica bene. Aveva in mente un'idea più complessa fatta di ampliamenti di singole voci abbinate a delle illustrazioni. Io, la sua idea, in linea di massima sono anche d'accordo, solo trovare il tempo e la voglia è una cosa impossibile. Per cui adesso se non conoscete Nori andate in culo perché vuol dire che non leggete questo blog potete leggere la guida online e farci tutto quello che vi pare. Anche niente.

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11 commenti:

grazie.

oh, te lo sai che, secondo me, l'Antonio non poteva scegliere meglio?

Ed io che pensavo di essere l'unica a conoscerlo che non ne parla mai nessuno. Io! Prima!

Non ho letto abbastanza il blog, me ne vado in culo.

...mah, guarda, potrei anche farmi gli affari miei, ma poi non saremo più qui a girare tra i blog di benemeriti sconosciuti, allora dico la mia: io l'ho letto nori, mi sono fatta anche delle risate, come no, poi ho letto anche i vari fratelli e sorelle, sono proprio andata in libreria da gigi (tu non sai chi è, forse Elena si) e gli ho chiesto di darmi tutta la famigliola che volevo analizzare questa tendenza e lui me l'ha data, siamo passati anche dall'inghilterra per prenderli proprio tutti, poi sono passata ai nipoti e pronipoti, cioè il 75% dei blog... mio fratello compreso (che conosci, ma non ti dico chi è) ed ho concluso che si, certo, per passare un'ora va bene, non fare troppa fatica magari, sentirmi anche più scrittrice (perchè scrivere come gadda è una cosa e come nori un'altra, sebbe anche lui sia tutto tranne che spontaneo, di accademia sono piene le sue pagine)... ma poi ho pensato che se mi dovesse bruciare la casa, nori è proprio l'ultima cosa che salverei, prima ci sono, tipo, quasi tutti i miei libri... per cui va bene, se mi capita vicino vado anche io a sentirlo, ma farne proprio una campagna divulgativa, correggere il proprio tiro sulla strada già tracciata da un altro in maniera così pedante, essere sempre un pronipote, vabbè la vita è la vostra... era solo per dire che a me, almeno a me, non convince poi tanto tutta la famigliola. No, a me no. E poi se così bravo, se solo fossi più personale saresti persino te, ti leggo e penso: "che peccato! Sarebbe così bravo e invece... un altro nori"

eh isterika non lo conosco questo gigi, quando mi ricordo chiedo a elena. per il resto essere personali, imitare qualcuno, amare degli scrittori rispetto ad altri, son cose che non mi riguardano (meglio non me ne frega un casso)(perché della letteratura non m'importa nulla, dato che dalla finzione non esce). oggi è così, domani chissà.
detto questo, rispetto il tuo percorso e sopratutto spero che non ti si bruci la casa (e salutami tuo fratello) (quel birbante).

che poi anziché illustrazioni dovevano essere dei capilettera, una roba molto da monaco amanuense, avevo pure le bozze di un paio..

io per esempio la leggerei volentieri. anzi più che volentieri. amo quell'uomo.

margot per leggerla c'è il link proprio verso la fine del post.

certo che qualche figurina manca si ...

Bel lavoro, davvero, ma manca una voce.
Karmelo.
Scusa eh.

Stai bene (HIHIHIHIHIHIHI)

Pau

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